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venerdì 12 dicembre 2014

Santa Lucia come antica Dea della Luce e del Solstizio di Inverno.

Tracce della Dea nelle nostre terre. 
Domani, 13 dicembre, sarà Santa Lucia. Bambine e bambini qui l'attendono con ansia, perchè è lei la prima distributrice dei doni di Natale. 
In questa foto, scattata a Pergine Valsugana, la Santa è accolta da bimbi e bimbe in festa, che giungono in piazza dalle varie vie trascinando barattoli vuoti. 
Lucia arriva col suo asinello, e... velata. Esattamente come la celtica Cailleach, il cui nome, in antico gaelico, significa esattamente "la velata", e la cui celebrazione, per la Ruota dell'Anno secondo il Tempio della Dea di Glastonbury ma non solo in questa tradizione, è proprio... per il Solstizio di Inverno!
La prima volta che ho assistito al suo arrivo beh, mi sono commossa. Era la Dea. Dea in persona! Il tutto è molto suggestivo!
Anticamente, e più precisamente prima dell'introduzione del Calendario Gregoriano (1582), la sua festa era in prossimità....del Solstizio di Inverno. Yule. Il nome "Lucia" ha radice in comune con "luce", e il ritorno della Luce è uno dei significati dell'antica festa del Solstizio. 
Inoltre, resta il detto popolare "Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia", come testimonianza dell'antico collocarsi della sua celebrazione al tempo del Solstizio, effettivo giorno in cui le ore di luce raggiungono il loro minimo...per poi però iniziare anche ad aumentare e dare così inizio a un nuovo ciclo solare. 
Il fatto che Lucia sia una Dea abbinata alla luce, resta anche nelle credenze popolari che la vogliono come protettrice della vista. L'essersi "cavata gli occhi" pare essere una credenza attribuita in seguito per legame proprio con questa sua funzione (la religione cattolica tende ad abbinare la santità al martirio e al dolore), perchè la sua leggenda parla di ben altre torture e un paio di morti alternative (per decapitazione o per accoltellamento). 
Da veneziana qual sono, ho osservato con molta curiosità, da bimba, il corpo di colei che è ritenuta Santa Lucia all'interno dell'omonima chiesa.
In ogni caso, Lucia ha finito per assumere a sè l'archetipo della Signora dell'Inverno e della Luce, archetipo che nutre molte diverse Dee in queste terre, di cui parleremo man mano. La Chiesa ha cristianizzato questa Dea, ma le energie che porta sono trasversali a qualsiasi credo religioso. 
Lei è Luce, è regina dell'Inverno, è Colei che riporta il Sole. Perchè gli archetipi del sacro femminino abbracciano entrambi gli opposti. Sono lunari e solari assieme. 
Benedizioni.

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